Il piatto di calamari ha una lunga storia che risale all’antichità. Il loro consumo è stato documentato in molte culture, tra cui quella greca e quella romana. In particolare, i romani amavano cucinarli in vari modi, tra cui fritti, bolliti e arrostiti.
Nel Medioevo, il consumo di questi molluschi si diffuse in Europa. Tuttavia, il piatto divenne particolarmente popolare in Spagna, dove veniva cucinato in modo diverso a seconda della regione. Ad esempio, nella regione della Catalogna venivano fritti in pastella, mentre nella regione della Galizia venivano cotti in un guazzetto con pomodori e peperoni.
Nel corso dei secoli, il piatto ha continuato ad evolversi. Negli anni ’50, divenne particolarmente popolare negli Stati Uniti, dove veniva servito principalmente fritto con patatine fritte. Oggi, il piatto è diffuso in tutto il mondo e viene cucinato in molti modi diversi, tra cui fritto, grigliato, alla piastra e in umido.
Il piatto è apprezzato per il suo sapore delicato e la sua texture morbida. È una fonte eccellente di proteine e contiene anche una serie di vitamine e minerali essenziali. Inoltre, è facile e veloce da preparare, rendendolo una scelta ideale per una cena veloce tra amici o per una cena in famiglia.
Ricetta calamari
Ecco gli ingredienti e la preparazione per la ricetta dei calamari fritti:
Ingredienti:
– 500g di calamari freschi
– Farina per pastella
– Olio di semi di girasole
– Sale e pepe
Preparazione:
1. Pulire i molluschi eliminando la pelle, gli occhi e le interiora, lasciando solo i sacchetti dei tentacoli e il corpo.
2. Tagliare i sacchetti dei tentacoli a fettine e il corpo a cerchi di circa mezzo cm.
3. In una ciotola, mescolare la farina per pastella con una presa di sale e pepe e, gradualmente, aggiungere l’acqua fino a ottenere una pastella fluida ma non troppo liquida.
4. In una padella, scaldare abbondante olio di semi a fuoco medio.
5. Passare i pezzi di calamari nella pastella, scuotendoli per eliminare l’eccesso, e immergerli nell’olio caldo.
6. Cuocerli per 2-3 minuti, fino a quando sono dorati e croccanti, girandoli a metà cottura.
7. Scolarli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
8. Servire i calamari fritti ancora caldi, eventualmente accompagnati con una salsa a piacere.
Buon appetito!
Consigli e idee
Ci sono molte varianti della ricetta, tra cui:
– Calamari alla griglia: i molluschi vengono grigliati su una piastra o una griglia per ottenere una cottura uniforme e un sapore affumicato. Possono essere conditi con olio d’oliva, sale, pepe e limone.
– Calamari in umido: i molluschi vengono cotti in un sugo di pomodoro con cipolla, aglio, prezzemolo e altre spezie per ottenere un piatto dal sapore intenso e speziato.
– Calamari ripieni: i molluschi vengono farciti con un ripieno di pane grattugiato, prezzemolo, aglio, uova e altri ingredienti a scelta, poi cotti al forno o in padella.
– Calamari in zimino: una ricetta tipica della cucina toscana, in cui i molluschi vengono cotti in un intingolo di verdure (solitamente spinaci, bietole, erbette) con aglio, pepe e olio d’oliva.
– Calamari in padella: i molluschi vengono cotti in padella con olio d’oliva, aglio, limone e altre spezie a scelta, per ottenere un piatto leggero e gustoso.
– Insalata di calamari: i molluschi vengono lessati e poi tagliati a fettine sottili, poi serviti con pomodorini, olive, capperi, prezzemolo e altre verdure a piacere, conditi con olio d’oliva e aceto.
Insomma, le varianti della ricetta sono molteplici e possono essere adattate ai gusti e alle esigenze di ognuno.
Gli abbinamenti
La ricetta è molto versatile e può essere abbinata a molti altri cibi e bevande per creare un pasto delizioso e bilanciato.
Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, i calamari fritti si sposano molto bene con patatine fritte, insalata mista, peperonata o verdure grigliate. In alternativa, quelli in umido possono essere serviti con del riso bianco o del pane tostato per assorbire il sugo.
Per quanto riguarda gli abbinamenti con le bevande, questi molluschi si accompagnano bene con vini bianchi freschi e leggeri, come il Vermentino, il Pinot Grigio o l’Arneis. In alternativa, una birra chiara e fresca può essere un’ottima scelta per accompagnare quelli fritti.
Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, i molluschi si sposano bene con altre specialità di mare come gamberi, cozze e vongole. Inoltre, possono essere serviti insieme a piatti di pasta come gli spaghetti alle vongole o i risotti di mare.
Infine, per quanto riguarda gli abbinamenti con le bevande, si sposano bene con i vini bianchi secchi e freschi, come il Sauvignon Blanc, il Chardonnay o il Falanghina. In alternativa, una birra chiara e fresca può essere un’ottima scelta per accompagnare la frittura con questi molluschi.