La colomba pasquale è un dolce tipico della tradizione italiana che viene consumato durante le festività pasquali. Tuttavia, la sua origine si fa risalire alla città di Pavia, in Lombardia, dove si preparava già nel VI secolo un dolce a forma di colomba, simbolo di pace e di resurrezione.
La ricetta della colomba pasquale, come la conosciamo oggi, venne creata nel 1930 a Milano dalla famiglia Motta, famosa per la produzione di dolci. Secondo la leggenda, il figlio di Angelo Motta, il fondatore dell’azienda, venne ispirato dalla visione di una colomba in volo per creare questo dolce pasquale.
La colomba pasquale è composta da una pasta lievitata a base di farina, uova, burro e zucchero, arricchita con canditi di arancia e mandorle. Dopo la cottura, la colomba viene glassata con una glassa bianca a base di zucchero e mandorle, e decorata con zuccherini colorati.
Oggi, la colomba pasquale è diventata uno dei simboli dell’Italianità culinaria, e viene prodotta da numerose aziende dolciarie in tutto il Paese. Oltre alla versione classica, esistono anche varianti con gocce di cioccolato, crema di limone o frutta secca.
La tradizione vuole che la colomba pasquale sia un dolce da condividere in famiglia o tra amici, simbolo di pace e di rinascita. Infatti, secondo la leggenda, la colomba pasquale venne creata per celebrare la fine della guerra tra Milano e Pavia, e rappresenta quindi un simbolo di riconciliazione e di speranza.
Ricetta colomba pasquale
Ingredienti:
– 500g di farina 00
– 150g di burro
– 150g di zucchero
– 3 uova intere
– 2 tuorli
– 100g di canditi di arancia e mandorle
– 10g di lievito di birra
– 60ml di latte
– Buccia grattugiata di 1 limone
– Sale q.b.
Per la glassa:
– 100g di mandorle
– 100g di zucchero a velo
– 2 albumi d’uovo
Per la decorazione:
– Zuccherini colorati q.b.
Preparazione:
1. In una ciotola grande, mescolare la farina con lo zucchero e il sale.
2. Sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido e versarlo sulla farina.
3. Aggiungere le uova e i tuorli, il burro morbido a pezzi e la buccia grattugiata di limone. Mescolare bene fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico.
4. Aggiungere i canditi di arancia e mandorle e lavorare ancora l’impasto.
5. Coprire la ciotola con un canovaccio umido e lasciare lievitare l’impasto in un luogo caldo per circa 2 ore.
6. Dopo la prima lievitazione, lavorare l’impasto per alcuni minuti per far uscire l’aria e trasferirlo in una forma a colomba.
7. Coprire nuovamente la forma con il canovaccio e lasciare lievitare per altre 3 ore.
8. Preriscaldare il forno a 180 gradi.
9. Infornare la colomba e cuocerla per circa 45-50 minuti.
10. Preparare la glassa: tritare le mandorle e mescolarle con lo zucchero a velo e gli albumi d’uovo. Spalmare la glassa sulla colomba appena sfornata e decorare con gli zuccherini colorati.
11. Lasciare raffreddare completamente la colomba prima di servirla.
Consigli e idee
Ci sono molte varianti della ricetta della colomba pasquale. Alcune di queste includono l’aggiunta di gocce di cioccolato nell’impasto o di crema di limone tra gli strati di pasta. Altre varianti includono l’uso di frutta secca come noci, mandorle o uvetta, o l’aggiunta di liquori come il rum o l’amaretto per dare un sapore più intenso. Alcune aziende dolciarie producono anche colomba pasquale senza glutine o senza lattosio per soddisfare le esigenze di chi ha intolleranze alimentari. Inoltre, ci sono anche varianti regionali della colomba pasquale, come quella di Verona che contiene cacao nell’impasto e quella di Genova che è decorata con mandorle intere.
Gli abbinamenti
La colomba pasquale è un dolce che, per la sua dolcezza e la sua consistenza soffice, si presta ad alcuni abbinamenti culinari interessanti. Ad esempio, può essere servita con una crema pasticcera alla vaniglia o un gelato alla crema per un contrasto di consistenza e temperatura. In alternativa, si può accompagnare con un po’ di panna montata o una salsa di frutti di bosco, magari anche con l’aggiunta di qualche amarena al maraschino.
Tra le bevande, la colomba pasquale si sposa bene con il caffè, che aiuta a bilanciare la dolcezza del dolce, oppure con un tè alla vaniglia o alla pesca. Per un’alternativa più fresca, si può optare per un bicchiere di spumante dolce o di moscato d’Asti, che esalteranno il sapore della pasta lievitata e dei canditi.
Per quanto riguarda gli abbinamenti culinari, la colomba pasquale può essere servita come dessert dopo un pranzo di Pasqua a base di carne o pesce. Ad esempio, si può servire dopo una lasagna alla bolognese o un arrosto di vitello, ma anche dopo un risotto con gli asparagi o un filetto di branzino al forno. In generale, la colomba pasquale si sposa meglio con piatti delicati e leggeri, che non coprano il suo sapore delicato e fragrante.
Infine, per quanto riguarda i vini, la colomba pasquale si abbina bene con un vino bianco dolce e aromatico, come il Moscato d’Asti o il Gewürztraminer. In alternativa, si può optare per un vino liquoroso come il Passito di Pantelleria o il Vin Santo, che offrono un sapore intenso e persistente e sono perfetti per accompagnare i dessert. L’importante è scegliere un vino che non sia troppo corposo o tannico, in modo da non coprire il gusto delicato della colomba pasquale.