La pastella è un impasto liquido utilizzato per ricoprire e friggere alimenti come pesce, carne e verdure.
La sua origine risale all’antica Roma, dove veniva preparata a base di acqua, farina e uova per ricoprire e friggere il pesce. Tuttavia, quella come la conosciamo oggi, con l’aggiunta di birra o vino, è nata in Inghilterra nel XVII secolo.
Divenne presto popolare in tutto il mondo e venne utilizzata per preparare piatti come il fish and chips, il tempura giapponese e i calamari fritti.
Negli ultimi anni, è diventata anche un’alternativa alla panatura tradizionale, poiché è più leggera e croccante. Molte ricette moderne prevedono l’aggiunta di spezie e aromi diversi per conferirle un sapore unico ai piatti.
Oggi, è un elemento fondamentale della cucina internazionale e continua a evolversi con nuove varietà e gusti.
Ricetta pastella
Gli ingredienti per una pastella classica sono:
– 100 g di farina 00
– 1 uovo
– 150 ml di acqua
– 1 pizzico di sale
– 1 pizzico di pepe nero (facoltativo)
Per una pastella più leggera e croccante, si può sostituire una parte dell’acqua con birra o vino bianco.
La preparazione è molto semplice:
1. In una ciotola, mescolare la farina con il sale e il pepe nero (se si vogliono aggiungere).
2. Aggiungere l’uovo e mescolare bene con una frusta.
3. Gradualmente, aggiungere l’acqua (o la birra/vino) mescolando continuamente finché si otterrà una crema liscia e senza grumi.
4. Lasciare riposare la pastella per circa 30 minuti prima di utilizzarla.
Ora è pronta per essere utilizzata per friggere pesce, carne, verdure o qualsiasi altro alimento che si desidera. Basta immergere l’alimento nell’impasto e friggere in olio caldo fino a quando sarà dorato e croccante.
Consigli e idee
Ci sono molte varianti della ricetta della pastella, che possono essere personalizzate in base al proprio gusto e alle esigenze di dieta. Eccone alcune:
– Pastella senza uova: questa variante è ideale per chi segue una dieta vegana o per chi è allergico alle uova. Basta sostituire l’uovo con un po’ di acqua o latte vegetale.
– Pastella senza glutine: per chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine, esistono farine apposite per crearne una senza glutine, come farina di riso o di mais.
– Pastella con latte: se si vuole una crema più morbida, si può sostituire l’acqua con latte. Alcune ricette prevedono l’uso di latte condensato o di cocco, per un gusto più esotico.
– Pastella piccante: per dare un tocco di sapore piccante, si possono aggiungere spezie come peperoncino in polvere, paprika o curry.
– Pastella con erbe aromatiche: per un gusto fresco e aromatico, si possono aggiungere erbe fresche alla crema, come basilico, prezzemolo o timo.
– Pastella con birra: per ottenerne una più leggera e croccante, si può sostituire una parte dell’acqua con birra. La birra conferisce un sapore distintivo alla crema e la rende più friabile.
– Pastella con lievito: per ottenerne una più soffice e gonfia, si può aggiungere un po’ di lievito alla ricetta. L’effetto del lievito è simile a quello della birra, ma più delicato.
– Pastella dolce: può essere utilizzata anche per preparazioni dolci, come la frittura di frutta o di dolci fatti in casa. In questo caso, si aggiunge dello zucchero alla crema e si sostituisce il sale con la cannella o la vaniglia.
In sintesi, la pastella è un’ottima base per creare molte varianti di ricette gustose e facili da preparare. La scelta degli ingredienti dipende dal gusto personale e dalle necessità di dieta, ma con un po’ di creatività si possono ottenere risultati sorprendenti.
Gli abbinamenti
La pastella è un’ottima base per creare piatti gustosi e sfiziosi, che si abbinano perfettamente con altri cibi e bevande. Vediamo alcuni esempi:
Abbinamenti con altri cibi:
– Pesce e frutti di mare: è perfetta per friggere il pesce e i frutti di mare, come gamberi, calamari, cozze e vongole. Si può accompagnare con una salsa aioli o una salsa tartara per esaltare il gusto del pesce.
– Carne: si adatta anche alla carne, come il pollo o il maiale, e si può arricchire con spezie, come il paprika o il curry, per un sapore più deciso.
– Verdure: rende le verdure croccanti e deliziose, come zucchine, cipolle, melanzane e carciofi. Si possono servire come antipasto o come contorno a un secondo piatto.
Abbinamenti con bevande e vini:
– Birra: si sposa perfettamente con la birra, soprattutto se si utilizza la birra nella preparazione stessa della crema per friggere. Una birra chiara e fresca, come una pilsner, è ideale per accompagnare una porzione di fish and chips o calamari fritti.
– Vino bianco: Un vino bianco secco e fruttato, come un Pinot Grigio o un Sauvignon Blanc, si abbina bene con piatti fritti di pesce e frutti di mare, soprattutto se accompagnati da una salsa aioli o una salsa tartara.
– Vino rosso: Anche se sembra un abbinamento strano, alcuni vini rossi strutturati, come un Chianti o un Nero d’Avola, possono accompagnare piatti di carne fritta, come le polpettine o le cotolette.
– Bevande analcoliche: Per chi preferisce le bevande analcoliche, la crema si abbina bene con una limonata fresca o un tè freddo alla pesca, che aiutano a bilanciare il suo sapore fritto.
In sintesi, la pastella si presta a molte combinazioni di gusto, sia con altri cibi sia con bevande e vini. La scelta dipende dal proprio gusto personale e dall’occasione in cui si vuole servire il piatto. Con un po’ di fantasia e creatività, si possono creare abbinamenti sorprendenti e gustosi con questa crema.