Sbriciolata

Sbriciolata

La storia del piatto sbriciolata risale ai primi del Novecento, nell’area della Toscana. Si dice che il piatto sia stato creato da una contadina che, in mancanza di ingredienti, decise di usare la farina e le mandorle per preparare una sorta di crostata rustica. Inizialmente la torta veniva preparata solo con le mandorle, ma col passare del tempo vennero aggiunti altri ingredienti come la frutta fresca e la marmellata.

Il nome sbriciolata deriva dalla consistenza del dolce, che si sfalda facilmente quando viene tagliato. La preparazione del piatto è molto semplice: si mescolano insieme farina, zucchero, burro e mandorle tritate fino a ottenere una consistenza sbriciolata. La miscela viene poi utilizzata per formare uno strato di base sulla teglia da forno, sulla quale si adagiano la frutta fresca e la marmellata. Infine viene spolverato con la restante miscela di farina e mandorle e infornato fino a doratura.

Questa torta è diventata un piatto molto popolare in tutta Italia, soprattutto durante la stagione estiva quando la frutta fresca è abbondante. Oggi il dolce viene preparato in molte varianti, utilizzando diversi tipi di frutta e aggiungendo spezie come la cannella e la vaniglia. È diventata un piatto di grande successo anche all’estero, dove viene apprezzata per la sua semplicità e il suo sapore rustico.

Ricetta sbriciolata

Ingredienti:

– 250g di farina 00
– 100g di zucchero
– 125g di burro freddo
– 50g di mandorle tritate
– 1 uovo
– 1 cucchiaino di lievito per dolci
– 500g di frutta fresca (ad esempio mele, pesche, fragole, mirtilli)
– 2 cucchiai di zucchero di canna
– 1/2 limone non trattato (scorza grattugiata)

Preparazione:

1. In una ciotola grande, mescolare la farina, lo zucchero, le mandorle tritate e il lievito per dolci. Tagliare il burro freddo a pezzetti e aggiungerlo al composto. Lavorare velocemente con le mani fino a ottenere un composto sbriciolato.

2. Aggiungere l’uovo e lavorare ancora per qualche istante fino a ottenere un impasto omogeneo. Avvolgere con la pellicola trasparente e lasciare riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

3. Nel frattempo, lavare la frutta e tagliarla a pezzetti. Aggiungere lo zucchero di canna, la scorza grattugiata del limone e mescolare bene.

4. Stendere metà dell’impasto sull fondo di una teglia da forno rivestita di carta da forno. Distribuire la frutta sulla base di pasta, formando uno strato uniforme.

5. Coprire la frutta con l’altra metà dell’impasto sbriciolato, premendo leggermente con le dita per far aderire bene.

6. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 40-45 minuti, o fino a quando la superficie risulta dorata.

7. Sfornare e far raffreddare completamente prima di servire. La torta è ottima accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia o da una spruzzata di panna montata.

Consigli e idee

Ci sono molte varianti della ricetta della sbriciolata, che possono soddisfare i gusti di tutti. Una variante molto popolare è quella con la crema di ricotta, che viene spalmata sulla base di pasta prima di aggiungere la frutta. Altre varianti includono l’utilizzo di frutta secca come le noci o le prugne secche, o l’aggiunta di spezie come la cannella o la vaniglia per un tocco di sapore in più. Inoltre, è possibile sostituire la frutta fresca con la marmellata o la composta di frutta, che rendono la torta ancora più dolce e succulenta. Infine, per i più golosi, si può aggiungere del cioccolato fondente grattugiato all’impasto del dolce per un tocco di golosità in più.

Gli abbinamenti

La sbriciolata è un dolce rustico e versatile, che si presta ad essere abbinato con molte altre delizie culinarie. Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, è ottima servita con una pallina di gelato alla vaniglia o alla cannella, o accompagnata da una spruzzata di panna montata per un tocco extra di morbidezza e dolcezza. Inoltre, può essere abbinata con altre specialità italiane come il tiramisù, il semifreddo, o la crostata di frutta.

Per quanto riguarda gli abbinamenti con bevande e vini, la torta si presta bene ad essere gustata con un bicchiere di vino dolce come il Moscato d’Asti o il Brachetto d’Acqui, che si sposano perfettamente con la dolcezza del dolce. In alternativa, si può optare per un bicchiere di spumante o di champagne per un abbinamento più raffinato. Inoltre, si abbina bene anche con bevande calde come il caffè, il tè o il cioccolato caldo, che aiutano a bilanciare la dolcezza del dolce con un gusto più amaro e intenso.