La storia del piatto Spatzli risale al XV secolo, quando i contadini delle regioni montuose della Germania e della Svizzera avevano bisogno di una fonte di carboidrati che potesse sostenerli durante le lunghissime giornate di lavoro nei campi.
Inizialmente, erano fatti a mano usando solo farina, uova, sale e acqua e venivano tagliati a mano con una spatola di legno. Questo processo richiedeva molte ore di lavoro e quindi gli Spatzli erano considerati un cibo di lusso.
Con l’avvento della Rivoluzione Industriale, il processo di produzione di questa pasta si è semplificato grazie all’invenzione della macchina per fare la pasta, ma la ricetta originale è rimasta praticamente invariata.
Oggi, sono considerati un piatto nazionale sia in Germania che in Svizzera e vengono spesso serviti come accompagnamento per carni e verdure o conditi con formaggi e salse. La loro popolarità è dovuta alla loro consistenza morbida, leggermente gommosa e al loro sapore delicato ma gustoso.
Sono diventati un’importante esportazione culinaria, con ristoranti e chef di tutto il mondo che li includono nei loro menù. Sono un piatto semplice ma delizioso, che rappresenta la storia e la cultura delle regioni montuose della Germania e della Svizzera.
Ricetta spatzli
Ingredienti:
– 250 grammi di farina
– 2 uova
– 100 millilitri di acqua
– 1 pizzico di sale
Preparazione:
1. In una ciotola, mescolare la farina con il sale.
2. In un’altra ciotola, sbattere le uova e aggiungere l’acqua.
3. Aggiungere le uova e l’acqua alla farina e mescolare fino a formare un impasto liscio e omogeneo.
4. Far riposare l’impasto per circa 10 minuti.
5. Portare a ebollizione una pentola di acqua salata.
6. Far cadere l’impasto a cucchiaiate nell’acqua bollente usando una spatola oppure uno schiacciapatate.
7. Cuocere gli Spatzli per circa 1-2 minuti, finché non galleggiano in superficie.
8. Scolarli e servirli come desiderato.
Possono essere serviti come accompagnamento per carni o verdure, oppure conditi con formaggi, salse o spezie a piacere.
Consigli e idee
Ci sono molte varianti della ricetta Spatzli, a seconda della regione e delle preferenze personali. Ad esempio, alcune varianti includono l’aggiunta di latte o panna all’impasto per renderlo più morbido, mentre altre includono l’aggiunta di erbe aromatiche o spezie per dare più sapore. Inoltre, possono essere preparati con farina di frumento, farina di mais o farina di grano saraceno a seconda delle disponibilità locali. Alcune varianti prevedono anche la loro cottura in padella con burro e cipolla per renderli più gustosi. In ogni caso, sono un piatto versatile e adattabile alle diverse esigenze e gusti culinari.
Gli abbinamenti
Gli Spatzli sono un piatto molto versatile che si presta ad essere accostato a diverse combinazioni di alimenti e bevande. Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, sono spesso serviti come accompagnamento per carni come il pollo, il manzo o il maiale, ma anche per verdure come i funghi o gli spinaci. Inoltre, possono essere conditi con salse a base di formaggio, come la salsa al formaggio cheddar o la fonduta, oppure con spezie come il paprika o il prezzemolo per aggiungere più sapore al piatto. Gli abbinamenti con altri cibi dipendono dalle preferenze personali, ma in genere gli Spatzli si adattano bene a qualsiasi tipo di piatto.
Per quanto riguarda le bevande e i vini, si abbinano bene con birre leggere come la pilsner o la lager, ma anche con vini bianchi secchi come lo Chardonnay o il Pinot Grigio. Se invece si preferisce un vino rosso, un Pinot Nero leggero o un Merlot sono ottime scelte. In ogni caso, la scelta della bevanda dipende dal tipo di piatto con cui il piatto viene servito e dalle preferenze personali.
In generale, sono un piatto versatile e adattabile che si presta ad essere accostato a diverse combinazioni di alimenti e bevande, rendendolo un’ottima scelta per una cena o un pranzo completo e gustoso.